Street ART

Street-Art-by-Eduardo-Kobra-in-Borås-Sweden-2Nasce intorno al 2000 (discende direttamente dalla Pop art e dal graffitisimo) quando si assiste ad un abbandono del writing e alla nascita di un qualcosa di completamente diverso,con lo spray nascono vere e proprie decorazioni. Un artista da evidenziare è l’ inglese Bansky che con la sua street art comunica tematiche sociali come la libertà di espressione,il pacifismo, l’antiproibizionismo, la brutalità della repressione poliziesca…Bansky1

Rimango sempre affascinata da come questi artisti trasformino un triste muro girigio in un opera che ti lascia a bocca aperta, una squallida crepa nel muro e voilà diventa…beh insomma date un occhio a queste immagini 

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..ma quanto ci piace lo shabby chic !

windows on shabby

Letteralmente significa “elegante trasandato” è uno stile in cui mobili e arredi sono vecchi e sbiaditi, di colorazione chiara pastello, se non bianchi, e presentano segni di usura.
termine fu coniato dalla rivista The World of Interiors nel nel 1980 e divenne estremamente popolare negli Stati Uniti negli anni ’90,in Europa venne fortemente influenzato dalle nostre culture, in particolare quelle mediterranee: provenzali, toscane e greche.
Tessuti shabby chic sono prevalentemente cotone e lino, ispirati ai vecchi lini francesi, i colori dei tessuti sono prevalentemente bianco in tutte le sue varianti,ma anche ecru,colori tenui, pastello e tessuti tinti con il the per dare l’idea di “vissuto” .

Bike in a bag

bike in a bag

E’una bici in alluminio che si monta assemblando 21 pezzi con una chiavetta. Semplice, minimal, cool, una volta chiusa e’ uno zaino tondo come quello delle tende quechua ! Disegnata dal gruppo indiano LUCID DESIGN

Tulip – Eero Saarinen

1953- Knoll

1953- Knoll

Sono molti i mobili che hanno fatto la storia del design,non so davvero da dove posso iniziare..dunque e’ primavera , i bulbi fioriscono appaiono i primi fiori ..narcisi.. tulipani.. gia’ “tulip”!
Eero Saarinen comincia a pensare a sedie ad una gamba nel 1953 :”[…] in un arredamento tradizionale le parti inferiori del tavolo e delle sedie creano una confusione intricata ed irritante, volevo farla finita con il caos delle gambe” nasce cosi’ la serie TULIP dalla forma a calice assolutamente innovativa tutt’oggi ancora modernissima.La scocca e’ in plastica e la gamba in alluminio pressofuso verniciato per creare continuita’ nella struttura.Prodotta dalla Knoll international nel1957, e’ ancora oggi nel catalogo della odierna KNOLL. Questa sedia e ed il suo tavolo sono nati da un progetto lungo 5 anni, modellata anche con l’argilla fino a trovare questa elegante forma a calice , ha dato non pochi grattacapi durante la realizzazione.

Una curiosita': alla fine degli anni 60 la sedia Tulip con base modificata e’ stata usata nella serie tv Star Trek in cui apparivano sul ponte della  Enterprise. Una di queste

sedie Tulip e’ stata battuta all’asta n.17 dell’History Hollywood per $18,000.

Per descrivere questa sedia dalla forma innovativa,organica ho scelto delle immagini  , una e’ la pubblicita’ di lancio del prodotto che ci racconta una sedia del futuro, una rivoluzione ..e poi una foto in cui Eero Saarinen e’ assieme a Florence Shust ( moglie di Hans Knoll , responsabile delle scelte di produzione dell’azienda ) in un momento di studio del progetto.